Cose da sapere per chiedere un preventivo ad un avvocato e sapere quanto costa di media.
Tutti i giorni, o quasi, arrivano in studio richieste di preventivi per una prestazione professionale legale.
Il preventivo è lo strumento più utile per avere l’informazione di cui hai bisogno e, cioè: sapere prima di dare l’incarico quanto costa un avvocato.
Per praticità, ti metto in elenco le cose da sapere per chiedere un preventivo:
1) le tariffe professionali minime sono state abolite
2) l’avvocato può mettere in preventivo la tariffa che ritiene più opportuna e giusta in relazione all’affare legale da gestire
3) il preventivo scritto va inviato al potenziale cliente
4) il potenziale cliente valuta il preventivo e, se è d’accordo, lo approva
5) non esiste una regola fissa, valida per tutti i casi, per stabilire l’ammontare di un compenso: ci si orienta caso per caso
6) qualsiasi cosa tu chieda all’avvocato deve essere pagata, anche una semplice consulenza via mail o per telefono
7) non esiste per legge la consulenza gratuita, a meno che la gratuità non venga concordata all’inizio del rapporto, per particolari e specifici motivi.
Ora ti elenco i prezzi di media praticati dall’avvocato e, in particolare, dal mio studio; a questo proposito ti faccio solo qualche esempio, in quanto la casistica è sterminata e servirebbe un libro intero per elencarli tutti:
a) lettera o diffida legale: minimo euro 100,00 massimo euro 700,00 oltre i.v.a. accessori e tasse
b) consulenza rapida telefonica, o su mail, WhatsApp: minimo euro 50,00 massimo euro 200,00 oltre i.v.a. accessori e tasse
c) consulenza legale scritta, parere giuridico, osservazioni, memoria difensiva: minimo euro 200,00 massimo euro 1.300,00 oltre i.v.a. accessori e tasse
d) causa civile in primo grado: in base allo scaglione di valore determinato dalla domanda, in genere mediamente da un minimo di euro 1.500,00 ad un massimo di euro 5.000,00 oltre i.v.a. accessori e tasse
e) causa amministrativa in primo grado: in base allo scaglione di valore determinato dalla domanda, in genere mediamente da un minimo di euro 1.500,00 ad un massimo di euro 6.000,00 oltre i.v.a. accessori e tasse
f) causa penale in primo grado: minimo euro 2.000,00 massimo euro 8.000,00, oltre i.v.a. accessori e tasse.
Ovviamente, tra il minimo e il massimo del prezzo c’è una gamma estesa di variabili possibili e qui il discorso torna all’inizio, cioè al fatto che essendo state abolite le tariffe professionali minime, esiste libertà nella stesura del preventivo e, in ultima analisi, di accordo sul prezzo con l’assistito.
Vedi anche:
elenco degli atti che l'avvocato prepara per il cliente
il preventivo serve o non serve?
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