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Venerdì, 18 Agosto 2017 06:30

Come avere il risarcimento per immissioni sonore non tollerabili

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Le norme proteggono il diritto al normale svolgimento della vita di relazione all'interno della famiglia

 

Suono e rumore 

Le leggi classificano vari tipi e livelli di immissione, o rumori: ambientali, residui, di immissione.

Se volessimo definire il rumore potremmo dire che non esiste attività umana che non preveda la trasformazione di energia meccanica in onde di pressione, in grado di propagarsi attraverso l'aria ed essere percepite dall'orecchio, stimolando una reazione sonora; le reazioni a questo stimolo sono la sensazione uditiva e la vibrazione acustica.

La differenza tra suono e rumore e la seguente: il primo è un preciso stimolo uditivo contenente un messaggio di informazione, il secondo è uno stimolo privo di contenuto logico dove il messaggio di informazione stride con la disponibilità ricettiva della persona (fonte: "criteri di valutazione delle immissioni di rumore" di Mario Novo).

 

 

La risarcibilità del danno da immissioni

La Corte di Cassazione, sez. II, con ordinanza n. 16408 del 4 luglio 2017 ha stabiito che il danno non patrimoniale, cioè il danno che consiste nella lesione di interessi giuridicamente rilevanti provocata secondo le regole civilistiche dell'art. 2043 c.c. e seguenti, che sia la conseguenza di immissioni illecite è risarcibile, a prescindere dall'esitenza di un documentato danno biologico (la menomazione dell'integrità psico fisica della persona).
 
Il danno da immissioni è risarcibile in presenza di  2 elementi:
 
1)  quando lede il diritto al normale svolgimento della vita familiare all'interno della propria abitazione,
 
2)  quando lede il diritto alla normale esplicazione delle abitudini di vita quotidiane.
 
 
 
 

La norma da utilizzare per chiedere il risarcimento

L'art. 8 della Convenzione Europea dei diritti dell'Uomo tutela il diritto al rispetto della vita privata e familiare.

Ogni persona ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e della propria corrispondenza.

Non può esservi un'ingerenza di un autorità pubblica nell'esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge e costituisca una misura che, in una società democratica, è necessaria alla sicurezza nazionale, alla pubblica sicurezza, al benessere economico del Paese, alla difesa dell'ordine e alla prevenzione dei reati, alla protezione della salute e della morale, o alla protezione dei diritti e delle libertà altrui.

 

 

Le sentenze da richiamare per sostenere la domanda di danni

Varie pronunce parlano di questo specifico danno e lo riconoscono sempre nei casi di superamento del limite di liceità delle immissioni; segnaliamo le più importanti:

Corte di Cassazione sez. III, n. 20927 del 16.10.2015,

Corte di Cassazione sez. III, n. 26899 del 19.12.2014,

Corte di Cassazione sez. III, n. 23283 del 31.10.2014.

 

 
 

Come muoversi per chiedere il risarcimento

Agire in giudizio, dopo aver tentato una soluzione bonaria magari attraverso l'invio di una lettera raccomandata a/r.

Nel caso affrontato dalla Cassazione e preso a spunto per il commento, la Suprema Corte ha confermato la decisione di merito che ha riconosciuto l'effettiva esistenza di una turbativa della vita domestica degli attori: la lesione è risultata la conseguenza di immissioni sonore e luminose provenienti da un palco montato a ridosso dall'abitazione delle persone interessate e non rimosso per tutto il periodo estivo.

 

 

 

Altre informazioni su questo argomento?

Contatta l'avv. Francesco Pandolfi

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Letto 5846 volte Ultima modifica il Domenica, 05 Novembre 2017 18:55
Francesco Pandolfi e Alessandro Mariani

Francesco Pandolfi

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Francesco Pandolfi AVVOCATO

Lo studio Pandolfi Mariani è stato fondato dall’avvocato Francesco Pandolfi.

Egli inizia la sua attività nel 1995; il 24.06.2010 acquisisce il patrocinio in Corte di Cassazione e Magistrature Superiori. Si è occupato prevalentemente di diritto amministrativo, diritto militare, diritto delle armi, responsabilità medica, diritto delle assicurazioni.

E' autore di numerose pubblicazioni su importanti quotidiani giuridici on line, tra cui Studio Cataldi e Mia Consulenza; nel 2018 ha pubblicato il libro "Diritto delle armi, 20 sentenze utili".

La sua Missione era e continua ad essere con lo studio da lui fondato: "aiutare a risolvere problemi giuridici".

Riteneva che il più grande capitale fosse la risorsa umana e che il più grande investimento, la conoscenza. Ha avuto l'opportunità di servire persone in tutta Italia.

I tratti caratteristici della sua azione erano: tattica, esperienza, perseveranza. coraggio, orientamento verso l'obiettivo.

Tutto questo resta, lo studio da lui fondato continua l’attività con gli avvocati e i collaboratori con i quali ha sempre lavorato nel corso degli anni e ai quali ha trasmesso tutte le sue competenze.

 

 

Alessandro Mariani Avvocato

data di nascita: 08/04/1972

 

Principali mansioni e responsabilità: 
Avvocato
Consulenza legale e redazione atti giudiziari per il recupero del credito (Decreto Ingiuntivo e Costituzione nelle opposizioni);
Attività giudiziale e stragiudiziale con apertura di partita iva ed iscrizione alla casa forense;
Iscrizione nell’Albo degli Avvocati stabiliti di Latina dal 26/4/2012.

 

 

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