Stampa questa pagina
Martedì, 19 Febbraio 2019 18:14

Risarcimento danni per violazione antitrust

Scritto da

 

RISARCIMENTO DANNI PER VIOLAZIONI ANTITRUST

Avete comprato un'auto nuova o usata attraverso un finanziamento proposto dal concessionario tra il 2003 e giugno 2017?

Potreste aver diritto ad un risarcimento, perché sul mercato esisteva un cartello che condizionava i costi dei finanziamenti.

Infatti l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con il Provvedimento del 9 gennaio 2019, ha sanzionato diverse ed importanti case automobilistiche e le società finanziarie ad esse collegate, per aver determinato un cartello abusivo per la vendita delle auto, con lo scopo di restringere il gioco della concorrenza influenzando così il mercato e le offerte per i clienti finali.

Le case madri lanciavano promozioni che erano molto simili tra loro e le minime variazioni delle condizioni dei prestiti erano possibili solo, attraverso l’intervento del concessionario che si accollava gli eventuali vantaggi.

 

COS’E’ IL RISARCIMENTO DANNI ANTITRUST?

Per risarcimento danno antitrust si intende il diritto al risarcimento del danno a seguito della violazione della normativa posta a tutela della concorrenza.

(Decreto Legislativo 19 gennaio 2017 n.3-Direttiva 2014/104/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 novembre 2014).

 

CHI HA DIRITTO AL RISARCIMENTO?

Chi, anche persona giuridica, che tra il 2003 e il 2017 abbia acquistato un autoveicolo nuovo e/o usato, attraverso un finanziamento, anche in leasing, stipulato con una delle finanziarie sanzionate dall’Antitrust.

Queste sono le società automobilistiche sanzionate: BMW AG, Daimler AG, FCA Italy S.p.A.(Fiat), Ford Motor Company, General Motors Company, Renault, Toyota Motor Corporation, Volkswagen AG;

Le società finanziarie ad esse collegate sono:

INFRAZIONI ANTITRUST    inizio fine

Banca PSA Italia  01.01.2016 03.04.2017

Banque PSA Finance     31.08.2003 31.12.2015

Santander Consumer Bank

Banque PSA Finance     01.01.2016 03.04.2017

BMW Bank o

BMW 17.06.2003  05.07.2016

FCA Bank  17.06.2003  03.04.2017

FCA Italy

CA Consumer Finance   28.12.2006 03.04.2017

FCE Bank

Ford MC     17.06.2003  03.04.2017

GMF 17.06.2003  08.05.2014

GM Company      01.04.2013 08.05.2014

Mercedes FS

Daimler      17.06.2003  21.10.2016

RCI Banque

Renault

TFS

TMC

Volkswagen Ban

Volkswagen

Assofin       17.06.2003  03.04.2017

Assilea       01.01.2014  30.06.2016

 

COSA POSSO CHIEDERE E QUANTO POSSO CHIEDERE?

Secondo quanto contenuto nella Comunicazione della Commissione Europea 2013/C 167/07 (pubblicata sulla GUCE del 13.6.2013), è possibile chiedere fino al 20% degli interessi e dei costi finanziari pagati alla società di finanziamento.  Tuttavia la palese violazione delle norme che regolano la normativa posta a tutela della concorrenza potrebbe legittimare il cliente/consumatore a richiedere tutti gli interessi illegittimamente percepiti dalle finanziarie, poiché comporterebbe la nullità del contratto di finanziamento stesso.

 

 

CONTRO CHI DEVO AGIRE?

Il giudizio verrà promosso contro la finanziaria e la casa madre collegata.

 

 

CHI E’ COMPETENTE A DECIDERE?

I Tribunali competenti a decidere per materia sono esclusivamente quelli delle Sezioni Specializzate dei Tribunali di Impresa di Milano, Roma e Napoli, a seconda del Foro del domicilio del consumatore.

 

 

QUALE DOCUMENTAZIONE SERVE?

1)      Copia del documento di identità e codice fiscale in corso di validità;

2)      Contratto di finanziamento stipulato per l’acquisto dell’automobile;

3)      Contratto di acquisto dell’autovettura;

4)      Ogni eventuale ulteriore documento utile riguardante il rapporto con le società.

 

 

QUALI SONO I COSTI?

La fase di verifica dei presupposti ed esame della documentazione è GRATUITA.

Successivamente verrà predisposta e inviata, sempre gratuitamente, una diffida, per bloccare i termini di prescrizione e richiedere l’eventuale documentazione mancante.

 

 

Altre informazioni?

chiama lo Studio Legale Avv. Francesco Nepi

0773-625553-   347/5741872

Mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Letto 2499 volte Ultima modifica il Martedì, 19 Febbraio 2019 18:23
Francesco Nepi

 whatsapp  WhatsApp
 skype  Skype
linkedin Linkedin
   

Collaborazione con Generali Assicurazioni, Baierische Vita S.p.A., De Agostini. 

Collaborazione con Generali Assicurazioni, Baierische Vita S.p.A., De Agostini. 

Collaborazione  con società di Leasing.Inizio pratica forense con studi in Latina e Roma.

Titolo di Avvocato Foro di Latina.

Collaborazione con società di recupero crediti come responsabile area legale per 3 anni.

Collaborazione con società di servizi investigativi.

Collaborazione con società di recupero crediti.

Collaborazione con società di servizi per il consumatore.

Collaborazione con associazioni di consumatori.

Collaborazioni con studi legali di Latina, Roma, Firenze e Milano.

Avvocato esterno contenzioso stragiudiziale per Unicredit – Sky- 

Dicembre 2014 Federprivacy Master su Privacy Officer & Consulente della Privacy.

Curatore fallimentare Tribunale di Latina.Gestore della crisi Legge n.3/2012. 

Contenzioso civile, bancario, usura e anatocismo, assicurativo, finanziario, ricorsi ex Legge n.3/2012 Sovraindebitamento, Equitalia, esecuzioni mobiliari e immobiliari, recupero crediti, diritto del lavoro, diritto delle armi e militare.

Informazioni e recapiti

  • Indirizzo
    Via Benedetto Cairoli 2
  • Città
    Latina
  • Provincia
    Latina
  • CAP
    04010
  • Nazione
    Italy