L’AVVOCATO RISPONDE
DIFFAMAZIONE SU FACEBOOK 2
LA DOMANDA
Buonasera, ieri un mio tesserato mi ha chiesto il trasferimento in altra società, la mia società non vuole avere nessun rapporto con la società che vuole il giovane per vari motivi. Ho detto al ragazzo che se nn voleva rimanere con noi avrei fatto il trasfer. In prestito ovunque lui voleva al di fuori da quella società. Poi a sorpresa ho trovato un bel post su facebook messo dal ragazzo e condiviso subito da molte persone e giornalisti sportivi (cosa che fa male alla nostra immagine) oltre che alle fesserie scritte ci sono anche offese. Le mando il post per vedere come ci dobbiamo muovere e se ci sono estremi per una querela.
LA RISPOSTA
Il reato di diffamazione può essere commesso a mezzo di internet, in tal caso scatta l'ipotesi aggravata di cui al comma 3 della norma dovendosi presumere la ricorrenza del requisito della comunicazione con più persone, essendo per sua natura destinato ad essere normalmente visitato in tempi assai ravvicinati da un numero indeterminato di soggetti.
Dopo aver letto il post che mi ha girato, ritengo che gli estremi per la querela ci siano, in quanto il testo (il cui contenuto non stiamo qui a divulgare) contiene offese ingiuste a lei dirette e prive di sostegno probatorio.
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