La domanda
Mi hanno querelato perché ho litigato con uno che mi aveva forato tre pneumatici alla mia macchina. La lite è stata comunque solo verbale senza aggressioni fisiche, senza violenza, senza venire alle mani. Le dico che per 40 anni sono stato sempre regolarmente titolare di licenza di porto di fucile; ero e sono una persona seria, dopo la condanna (ho pagato una modesta pena pecuniaria) ho ottenuto pure la riabilitazione dalla Corte d’appello. Posso presentare il ricorso contro il diniego del Questore che mi ha respinto l’istanza per il rilascio della licenza di porto di fucile uso caccia?
La risposta
Si: lo può presentare.
Diciamo che La condanna, per quanto vecchia e superata dalla riabilitazione, non perde la sua rilevanza in senso assoluto, ma perde l'automatismo preclusivo (e questo è il fattore importante per lei) e può essere posta a base di una valutazione discrezionale, che dovrà tener conto degli ulteriori elementi intervenuti dopo la riabilitazione e valutare l’intrinseca gravità di sopravvenute circostanze non necessariamente di carattere penale.
In pratica: l’Amministrazione è tenuta a valutare tutti i suoi comportamenti, per capire se possono essere considerati in continuità con la condanna e/o comunque incompatibili con il possesso di armi.
Da quanto racconta la Questura si è basata solo sulla condanna e non ha tenuto conto della riabilitazione e del suo buono stile di vita successivo.
Presenti dunque il suo ricorso; tenga conto che abbiamo tante sentenze, anche recentissime, che confermano quanto sopra illustrato.
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