Avvocato: quali atti può fare?

Una lunga lista

Decine di atti diversi: queste sono i “prodotti” che escono dallo studio dell’avvocato, rigorosamente previsti e disciplinati dai vari codici.  Vediamone alcuni insieme per avere un’idea della varietà di attività che possono essere richieste a questo consulente.

1. lettere di diffida e di costituzione in mora,
2. attività delle mediazioni,
3. notificazioni in proprio (evitando di ricorrere all’Ufficiale Giudiziario),
4. ricorso per decreto ingiuntivo,
5. ricorso per accertamento tecnico preventivo,
6. atto di citazione,
7. comparsa di costituzione e risposta,
8. atto di precetto, di pignoramento, procedure esecutive presso terzi, per consegna e rilascio, in forma specifica,
9. procedure esecutive immobiliari,
10. iscrizioni ipotecarie e procedure tavolari,
11. procedimento per la dichiarazione di fallimento,
12. ricorso nel rito del lavoro (cause di lavoro e previdenza),
13. memoria difensiva nel rito del lavoro (cause di lavoro e previdenza),
14. ricorso per separazione giudiziale dei coniugi,
15. ricorso per la cessazione degli effetti civili del matrimonio,
16. convenzione di negoziazione assistita da uno o più  avvocati per le soluzioni  consensuali di separazione personale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio (art 6 legge 162/2014)
17. procedimenti arbitrali rituali ed irrituali,
18. procedimenti per convalida locatizia,
19. procedimenti di volontaria giurisdizione,
20. attività dell’avvocato fuori dal luogo ove abitualmente svolge la professione,
21. assistenza e difesa davanti il Giudice di Pace (civile e penale),
22. assistenza e difesa davanti il Tribunale (civile, lavoro e penale),
23. assistenza e difesa davanti la Corte di Appello (civile, lavoro e penale),
24. assistenza e difesa davanti la Corte dei Conti,
25. assistenza e difesa davanti la Commissione Tributaria Provinciale,
26. assistenza e difesa davanti la Commissione Tributaria Regionale,
27. assistenza e difesa davanti la Corte di Cassazione (solo per l’avvocato iscritto nell’Albo Speciale dei Cassazionisti e Magistrature Superiori),
28. assistenza e difesa davanti la Corte Costituzionale,
29. assistenza e difesa davanti la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e Corte di Giustizia UE,
30. assistenza e difesa davanti il Tribunale Amministrativo Regionale,
31. assistenza e difesa davanti il Consiglio di Stato.

L’avvocato coopera con i suoi Colleghi

E’ praticamente impossibile per il singolo avvocato (che abbia un minimo di avviamento professionale) riuscire da solo e sempre a gestire questa massa di attività: per questo motivo molto spesso ricorre a vari tipi di collaborazione con colleghi che già conosce, con i quali cioè ha stabilito un rapporto di fiducia.

Altre volte si affida a Colleghi per una semplice domiciliazione, delegando il disbrigo di attività di una singola udienza in un Foro esterno al proprio distretto di appartenenza.

Spesso l’avvocato crea team multidisciplinari, che hanno lo scopo di offrire al Cliente una gamma ancora più vasta di servizi in diverse aree (psicologia, medicina legale ecc.), facilitando così la soluzione del suo problema.

Conosci e parla con l’avv. Francesco Pandolfi

3286090590

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.