richiedi consulenza clicca qui
La domanda
Buongiorno avvocato, volevo porle un quesito: ho visto il discorso dell’esenzione del bollo, mio padre ha il cento per cento di invalidità con handicap grave però al momento non percepisce l’accompagnamento, perché abbiamo fatto richiesta tramite l’Inps di far ricevere l’accompagnamento; nell’attesa noi possiamo già presentare istanza per l’esenzione del bollo auto o dobbiamo aspettare l’indennità di accompagnamento?
La risposta
Intanto, in generale, possiamo dire che l’Ordinamento italiano è particolarmente sensibile e attento verso le persone con disabilità e loro familiari, in quanto riserva loro numerose agevolazioni fiscali.
Per quanto riguarda l’aspetto specifico del bollo auto, per ottenere l’esenzione occorre:
- Domanda di esenzione sottoscritta e datata dall’intestatario o da soggetto legittimato a termini di legge;
- Copia della carta di circolazione dalla quale risultano gli eventuali adattamenti necessari al trasporto o (per i titolari di patente) i dispositivi di guida applicati al veicolo;
- Copia della certificazione rilasciata da una Commissione Medica Pubblica, attestante la patologia che comporta ridotte o impedite capacità motorie (Commissione medica art.3 Legge 104/92, commissione medica pubblica invalidi civili, invalidi sul lavoro, invalidi di guerra);
- Copia della patente di guida speciale se l’intestatario è il guidatore (non è richiesta per i veicoli adattati solo nella carrozzeria, da utilizzare per l’accompagnamento e la locomozione dei disabili);
- Atto, anche in copia, attestante che la persona disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo, o dichiarazione sostitutiva di certificazione, in luogo dell’atto, ove necessario.
Assistenza legale: come averla
Contatta l’Avv. Francesco Pandolfi al 3286090590,
oppure scrivi all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.