Analisi della Sentenza 1478/2021 del Consiglio di Stato
Oggi esamineremo un tema di rilevanza per molti lavoratori: l'assegnazione temporanea, un accordo che regola i trasferimenti temporanei di personale tra sedi lavorative. La sentenza numero 1478 del 2021 del Consiglio di Stato fornisce indicazioni cruciali sulla discrezionalità dell'amministrazione nel concedere o negare tale assegnazione. Analizziamola dettagliatamente.
La Natura dell'Assegnazione Temporanea:
L'assegnazione temporanea è un istituto di natura provvisoria che automaticamente cessa al termine del periodo prefissato. Essa non incide in modo permanente sullo stato giuridico del dipendente, il quale temporaneamente abbandona la propria sede di appartenenza.
La Funzione dell'Assegnazione Temporanea:
La finalità principale è agevolare la cura dei minori nella fase primordiale della loro crescita, con l'intento di proteggere i valori familiari, conformemente agli articoli 30 e 31 della Costituzione.
Esclusioni di Categorie di Dipendenti:
La normativa non prevede esclusioni esplicite tra le categorie di dipendenti delle pubbliche amministrazioni. L'interpretazione conforme ai principi costituzionali estende l'ambito di applicabilità dell'istituto, evitando discriminazioni tra dipendenti pubblici.
Il Bilanciamento di Interessi:
L'applicazione della norma richiede una ponderazione tra l'esigenza di garantire i diritti dei dipendenti e il dovere istituzionale dell'amministrazione, quali la difesa della Patria e l'efficienza dell'organizzazione.
I Requisiti per l'Assegnazione Provvisoria:
L'art. 42 bis impone due requisiti: la presenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva, e il consenso preventivo delle amministrazioni coinvolte. Il dissenso dell'amministrazione può essere motivato solo in presenza di eccezionali circostanze.
Casi ed Esigenze Eccezionali:
Illustrando cinque scenari concreti:
- Una sede caratterizzata da una rilevante e patologica carenza di personale, superiore al 40% della dotazione organica.
- Una situazione di sottorganico generalizzato nell'ambito territoriale del comando superiore.
- Una sede che affronta emergenze di tipo terroristico o criminalità organizzata.
- L'imprescindibilità del dipendente nella sede di appartenenza, dove la sua assenza comporterebbe un pregiudizio significativo.
- La partecipazione del dipendente a un programma o missione speciale ad alta valenza operativa.
Conclusioni:
In conclusione, la sentenza 1478/2021 del Consiglio di Stato conferma la necessità di valutare attentamente le richieste di assegnazione temporanea alla luce delle specifiche esigenze, cercando un equilibrio tra i diritti del dipendente e le necessità dell'amministrazione.
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