Le demolizioni di immobili abusivi devono essere valutate caso per caso. Se le gli occupanti sono gravemente malati, non si può demolire.
Siamo in tema di abuso edilizio cosiddetto di necessità.
In pratica: se occupi un immobile abusivo e puoi documentare al giudice la tua patologia, l’autorità non potrà procedere con la demolizione del manufatto.
A dirlo è la Corte di Cassazione penale [1].
Questo perché in materia di reati edilizi, il giudice prima di avallare l’ordine di demolizione in nome dell’interesse superiore dello Stato deve verificare se gli occupanti degli immobili abusivi hanno gravi malattie.
Difatti, l’esecuzione dell’ordine di demolizione dell’abuso edilizio abitativo “di necessità” impone un giudizio proporzionato tra l’interesse dello Stato al rispristino dei luoghi e le esigenze della vita familiare e privata del responsabile del reato.
Insomma: se in occasione della causa sei in grado di documentare e provare il tuo precario stato di salute, l’interesse dello Stato alla demolizione viene meno e può essere ritenuto prevalente il tuo interesse a conservare l’abitazione che ti accoglie.
Se vuoi la mia consulenza ed assistenza in materia di abusi edilizi, chiamami o scrivimi.
[1] Corte di Cassazione penale, Sezione 3, sentenza n. 35640 del 28.09.2021.
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Abuso edilizio e occupanti malati: si può demolire?
Scritto da Francesco Pandolfi e Alessandro MarianiFrancesco Pandolfi e Alessandro Mariani
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Francesco Pandolfi AVVOCATO
Lo studio Pandolfi Mariani è stato fondato dall’avvocato Francesco Pandolfi.
Egli inizia la sua attività nel 1995; il 24.06.2010 acquisisce il patrocinio in Corte di Cassazione e Magistrature Superiori. Si è occupato prevalentemente di diritto amministrativo, diritto militare, diritto delle armi, responsabilità medica, diritto delle assicurazioni.
E' autore di numerose pubblicazioni su importanti quotidiani giuridici on line, tra cui Studio Cataldi e Mia Consulenza; nel 2018 ha pubblicato il libro "Diritto delle armi, 20 sentenze utili".
La sua Missione era e continua ad essere con lo studio da lui fondato: "aiutare a risolvere problemi giuridici".
Riteneva che il più grande capitale fosse la risorsa umana e che il più grande investimento, la conoscenza. Ha avuto l'opportunità di servire persone in tutta Italia.
I tratti caratteristici della sua azione erano: tattica, esperienza, perseveranza. coraggio, orientamento verso l'obiettivo.
Tutto questo resta, lo studio da lui fondato continua l’attività con gli avvocati e i collaboratori con i quali ha sempre lavorato nel corso degli anni e ai quali ha trasmesso tutte le sue competenze.
Alessandro Mariani Avvocato
data di nascita: 08/04/1972
Principali mansioni e responsabilità:
Avvocato
Consulenza legale e redazione atti giudiziari per il recupero del credito (Decreto Ingiuntivo e Costituzione nelle opposizioni);
Attività giudiziale e stragiudiziale con apertura di partita iva ed iscrizione alla casa forense;
Iscrizione nell’Albo degli Avvocati stabiliti di Latina dal 26/4/2012.
www.miaconsulenza.it
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