La domanda
Ho presentato un’istanza per il rilascio della licenza di porto di fucile ad uso caccia, ma l’ufficio non mi ha mai risposto. Non sapendo bene cosa fare mi sono informato e ho saputo che posso presentare un ricorso sul silenzio dell’amministrazione e chiedere l’adempimento: è così o mi devo muovere diversamente? Grazie Avv. Pandolfi.
La risposta
Si, lo può presentare, ma attenzione.
Se lei presenta ricorso sul silenzio dell’amministrazione, dovrà essere certo che a monte non ci sia magari, a suo carico, un precedente divieto di detenzione armi del Prefetto che ostacola questa risposta sull’istanza di rilascio della licenza.
Dico questo perché il divieto di detenzione di armi e munizioni è un provvedimento la cui efficacia nel tempo non è prestabilita dalla legge.
La conseguenza diretta è che, se alla data di presentazione dell’istanza di porto d’armi il divieto c’è, ne scaturisce l’incompatibilità della domanda con la sua situazione giuridica attuale.
Per giunta, Lei potrebbe avere un’ulteriore conseguenza: e cioè che la presentazione dell’istanza non farebbe sorgere alcun obbligo di provvedere (come sempre accade nelle ipotesi di istanze inammissibili o infondate) a carico dell’amministrazione.
Ovviamente, laddove fosse confermata la presenza del divieto, lei potrà sempre presentare una richiesta di revoca del provvedimento.
Sull’eventuale istanza di revoca l’amministrazione sarà tenuta a pronunciarsi con un suo provvedimento espresso e motivato, prendendo in considerazione gli elementi sopravvenuti.
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