Il fenomeno
La casistica ci rappresenta il singolare fenomeno in questione: false denunce che portano a serie conseguenze sulla vittima primaria del gioco, il figlio.
Ci sono madri che usano i figli per punire l’ex marito: donne disposte a utilizzare metodi aberranti pur di vendicarsi di un uomo che ha scelto l’abbandono del precedente legame.
Queste donne sono Incuranti del fatto che la loro scelta distruggerà la vita di tutti, soprattutto quella dei ragazzi coinvolti come attori innocenti all’interno, loro malgrado, di un gioco perverso.
Ci sono uomini che vengono denunciati ingiustamente per crimini terribili. Condannati, privati della possibilità di crescere i propri figli, a loro viene spesso negato ogni tipo di contratto.
Una punizione, come accennato sopra, che ha come vittima primaria il figlio.
I rimedi
E’ molto importante, che magistrati, consulenti e assistenti sociali utilizzino tutti gli strumenti a loro disposizione per verificare la veridicità delle accuse.
Importante è utilizzare nelle indagini peritali gli strumenti scientifici, l’osservazione clinica e i test proiettivi.
Importante è ascoltare i ragazzi, riportandoli alla tranquillità: le loro rivelazioni dovrebbero essere blindate in modo tale che la loro apertura non susciti rabbia o ritorsione da parte del genitore manipolatore.
Essenziale è far capire ai ragazzi che dire la verità non significa non amare i loro genitori, ma la verità va detta poiché le menzogne uccidono lui e il genitore colpito dalle false accuse.
Gli uomini molto spesso vengono accusati di abusi sessuali contro il figlio/a, non di rado in età prescolare, accuse che il più delle volte sono false (come le cronache giudiziarie purtroppo spesso hanno dimostrato).
Questi cosiddetti falsi abusi denunciati in corso di separazione pongono i minori all’interno di un tritacarne di visite, ascolti protetti, racconti in presenza di operatori delle forze dell’ordine, giudici, CTU, assistenti sociali.
Allorquando si verifica l’infondatezza della denuncia il minore ne esce sconvolto, con ripercussioni sulla propria autostima e identità sessuale.
Cosa fare
Promuovere una sana coscienza in coloro che si separano: i genitori anche se separati o divorziati hanno l’obbligo di tutelare i figli e non metterli in un tritacarne di rancore.
I figli rappresentano il futuro dell’Umanità, i loro diritti sono protetti da norme di rango comunitario e nazionale, ma la prima protezione di queste giovani vite viene dal nucleo familiare di origine.
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